I problemi di salute orale possono affliggere gli adulti come i bambini, per questo una buona educazione all’igiene e alla cura dei denti deve iniziare fin dalla più tenera età. Un bambino che impara a pulire a fondo i suoi denti e a rispettare gli appuntamenti di igiene dal dentista, senza provare alcuna paura ma vivendo tutto come un gioco, sarà un adulto con una bocca sana che, molto probabilmente, manterrà intatta la propria dentatura fino ad età avanzata.
Le buone abitudini nascono in famiglia: come insegnare ai propri figli a mantenere i denti sani
La salute e lo sviluppo armonico della bocca del bambino iniziano fin dai primi mesi di vita quando, addirittura, i denti sono ancora assenti. In questa fase è bene che i genitori imparino a detergere delicatamente le gengive del piccolo dopo ogni pasto.
Quando usciranno i primi dentini da latte si potrà iniziare ad usare uno spazzolino piccolo e dalle setole morbide, che servirà a pulire delicatamente i denti ma anche a far familiarizzare il bambino con questo strumento. Durante la crescita, si potranno insegnare tecniche di spazzolamento più indicate.
Nella prima fase di crescita, quando ancora non si è mai andati da un dentista, il primo esempio passa per la famiglia: coinvolgere i bambini nella pulizia dei denti, servirà a fargli vivere la pratica come un gioco e li educherà ad una sana abitudine che, per imitazione, essi stessi vorranno sperimentare.
Ma ci sono altri accorgimenti che un genitore deve prendere quando il bambino è ancora piccolo:
- Evitare l’uso del ciuccio, o limitarlo a un periodo circoscritto che deve essere interrotto intorno ai 24 mesi.
- Non intingere ciucci e tettarelle nel miele o in altre sostanze dolci che potrebbero favorire l’insorgere della carie.
- Non proporre dolci o bevande zuccherate fuori dai pasti principali e mai prima di andare a dormire.
- Quando la dentatura da latte sarà completa, sarà bene spazzolare i dentini delicatamente con un dentifricio al fluoro adatto ai bambini, non dimenticando di pulire anche il dorso della lingua.
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Quando portare i bambini alla prima visita dal dentista
Se è vero che le buone abitudini si imparano in famiglia e una corretta igiene orale deve essere innanzitutto insegnata dai genitori, è bene che già dai due/tre anni di età si incominci ad educare i bambini a sottoporsi anche a regolari controlli dal dentista.
A due anni, in genere, i dentini da latte dovrebbero essere tutti spuntati, per questo è bene iniziare a frequentare lo studio dentistico. Per favorire un avvicinamento dolce all’ambiente, è anche possibile programmare delle visite conoscitive precedenti a questa data: l’occasione non è utile solo al bambino per entrare in confidenza col proprio medico odontoiatra, ma anche ai genitori, che così possono ricevere utili informazioni sugli strumenti da utilizzare, sulla dieta da seguire, o sui prodotti che meglio possono integrarsi con le corrette prassi quotidiane, come il fluoro.
Durante la prima visita è importante che il genitore partecipi con fare positivo, senza trasmettere ansia al bambino ma, piuttosto, facendogli sembrare tutto un semplice gioco. Educarlo ad avere un rapporto sereno col proprio dentista gli permetterà di rispettare sempre i controlli di routine, e acquisire con più facilità le giuste regole di igiene orale: pulizia domestica e controlli costanti sono la chiave per avere una bocca sana anche da adulti.
L’igiene orale nei bambini sopra ai 6 anni
A sei anni i bambini hanno acquisito abilità motorie più raffinate che gli consentono di utilizzare lo spazzolino con maggiore capacità. In questa fase dovrebbero essere in grado di praticare un corretto spazzolamento che, sotto la supervisione dei genitori, sarà utile a contrastare l’accumulo di placca e quindi anche il rischio di carie e infezioni.
Se i dentini sono a contatto tra di loro, si potrà iniziare a insegnare al bambino anche l’uso del filo interdentale. Sarà bene, inoltre, usare sempre dentifrici al fluoro che devono essere applicati sullo spazzolino in piccola quantità evitando, se possibile, che vengano ingeriti.
Da una certa età in poi, per tenere denti e bocca sempre in salute, diagnosticando per tempo eventuali squilibri o problemi di malocclusione, è bene abituare i piccoli pazienti ad effettuare visite di controllo dal dentista ogni sei mesi.
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